Nel cuore delle tradizioni agro-pastorali della Sardegna, Pinuccia Tatti ci accompagna alla scoperta dell’antica arte della preparazione della ricotta e del formaggio. Durante un’intervista esclusiva per IsulaTV, Pinuccia ha condiviso con noi i segreti e i ricordi di una pratica che rappresenta l’identità e la cultura della sua comunità.
Dall’arte del caglio alla ricotta
La preparazione della ricotta parte dalla lavorazione del formaggio: “Dopo aver ottenuto il caglio, lo lasciamo riposare fino a quando non si solidifica. Successivamente, lo tagliamo, lo ammorbidiamo e prepariamo il formaggio,” spiega Pinuccia. Questo processo, tramandato da generazioni, è una testimonianza dell’impegno e della passione che le famiglie sarde dedicavano alla produzione dei propri alimenti.
Un patrimonio che si perde
Pinuccia ha iniziato a lavorare il formaggio da giovane, aiutando i suoi genitori, ma oggi questa tradizione è meno diffusa. “Senza una mini-azienda casearia, non è possibile fare il formaggio in casa come una volta,” racconta con un po’ di malinconia. “Oggi, tutto viene gestito nei caseifici, e questa tradizione si sta lentamente perdendo.”
Le norme moderne, come la necessità di pastorizzare il latte, hanno modificato le abitudini di produzione. Inoltre, il disinteresse delle nuove generazioni rende ancora più difficile preservare queste pratiche.
La cura del formaggio: un lavoro di pazienza
Il processo di preparazione del formaggio non termina con la lavorazione iniziale. Pinuccia sottolinea che “il vero lavoro viene dopo: bisogna curare il formaggio, metterlo in salamoia e lasciarlo asciugare per un certo periodo.”
Il tempo di maturazione varia a seconda dell’uso:
- Formaggio fresco: pronto in circa 30 giorni, perfetto da spalmare sul pane.
- Formaggio stagionato: richiede almeno 90 giorni per essere grattugiato e utilizzato in cucina.
Un grazie a Pinuccia Tatti
L’intervista con Pinuccia Tatti è stata un viaggio nelle radici della tradizione casearia sarda, un patrimonio che merita di essere ricordato e valorizzato. La passione di Pinuccia e la sua dedizione ci insegnano l’importanza di preservare queste usanze, che raccontano la storia e l’identità di un’intera comunità.
Con IsulaTV, continuiamo a esplorare e condividere storie che celebrano le tradizioni e la cultura della Sardegna.